TRATTAMENTI E CICLI
INFORMAZIONI TECNICHE GENERALI
I dati riportati sulle schede tecniche disponibili sul sito wwww.colorifreddi.it sezione “PRODOTTI”, presentano in sintesi le indicazioni fondamentali per il miglior utilizzo dei prodotti, secondo i test più recenti eseguiti direttamente nel nostro laboratorio. Sfuggono però al nostro controllo condizioni e metodi nei quali avviene la reale applicazione di ciascun prodotto: condizioni e metodi possono variare radicalmente a seconda delle modalità di impiego effettive e anche delle scarse conoscenze all’uso più appropriato dei prodotti.
Indichiamo di seguito le modalità di ordine generale per l’ottenimento dei migliori risultati estetici e tecnici sotto il profilo della protezione del supporto ed alcune utili avvertenze:
- assicurarsi che il manufatto che si intende verniciare sia stato sottoposto a una minima preparazione delle superfici come indicato nelle nostre schede tecniche.
- dosare quantità e qualità del diluente, in modo che il prodotto verniciante si distribuisca in modo omogeneo sul pezzo, evitando spruzzi secchi, accumuli eccessivi o spessori insufficienti. Per modificare radicalmente il comportamento di un qualsiasi prodotto verniciante è sufficiente modificare il tipo di diluente: particolare che deve essere tenuto ben presente quando si opera in condizioni atmosferiche molto diverse (estate o inverno) o ancor più quando è necessario ottenere un adeguato campo elettrostatico.
- nell’applicazione a spruzzo è buona norma procedere ad una prima applicazione leggera, attendere circa 5 minuti e procedere quindi a una stesura normale per ottenere gli spessori secchi prescelti. Questo metodo diviene ancor più necessario allorché si dovrà riverniciare il fondo con smalti di finitura. L’applicazione di una prima mano leggera e l’appassimento successivo evitano fenomeni di rimozione e consentono verniciature perfette su tutta la superficie.
- prima di procedere alla riverniciatura di un fondo antiruggine è buona norma accertarsi che lo stesso abbia raggiunto un’essiccazione tale da sopportare, senza rimozione, il solvente contenuto nello smalto. A tale scopo è sufficiente, con le modalità previste nel punto precedente, procedere su una porzione limitata della superficie ed attendere non più di 15-20 minuti; entro tale intervallo si potrebbero manifestare eventuali difetti.
- condizioni di temperatura e umidità molto diverse dai valori normali, nonché spessori elevati ottenuti con una sola mano di prodotto, fanno variare i tempi di essiccazione indicati, rendendo necessario un accurato controllo dello stato di essiccazione del film prima di esporlo agli agenti atmosferici o di procedere alla fase di finitura.
- una eccessiva temperatura del supporto, sia fredda che calda, pregiudica l’aderenza e la filmazione del prodotto.
- un intervallo troppo lungo fra la mano di fondo e quella di finitura può causare problemi di aderenza; si rende necessario il rispetto del seguente ciclo di interventi: leggera carteggiatura del film, pulizia, applicazione di una mano di fondo, appassimento e stesura definitiva della mano di finitura.